Il partenariato di EOLO è costituito da 4 PMI e 3 OR (Organismi di Ricerca) distribuiti tra Livorno, Pisa e Firenze.

Regione Toscana - province progetto Eolo

Province progetto Eo

Partenariato Progetto Eolo

Partenariato Progetto Eolo

 

 

 

logoTECHAsrl

TECHA SRL è una azienda indirizzata alla produzione e commercializzazione di prodotti chimici e tecnologie innovative nel settore della chimica applicata ed ambientale, con particolare riferimento ai materiali innovativi. TECHA SRL, oltre ad occuparsi della gestione e amministrazione del progetto, porta nel consorzio le proprie competenze tecniche in merito ai materiali, ai processi produttivi e alle analisi di prodotto e mette a disposizione del partenariato le proprie risorse umane e strumentali. Ha sede a Pisa ed è attiva nel campo della ricerca e della innovazione attraverso la progettazione e la messa a punto di prodotti e processi innovativi. Ad oggi TECHA produce e commercializza prodotti per il trattamento di tessuti e pelli (ZEROWET®), vernici contenenti essenze naturali microincapsulate, sistemi innovativi di analisi e misura, impianti di trattamento acqua e aria con nuove tecnologie Non-Thermal Plasma. Inoltre TECHA ha la licenza esclusiva di produzione di un prodotto chimico brevettato ed un contratto esclusivo di fornitura di grafene ad alte prestazioni nel settore biomedicale. Riguardo a quest’ultimo punto attraverso le attività condotte da TECHA il personale è inventore di un brevetto presentato per l’uso del grafene in apparecchi elettromedicali.

In una prospettiva di crescita e diversificazione di prodotto, il piano di sviluppo industriale di TECHA prevede l’inserimento nel settore di nuovi materiali e tecnologie derivanti da EOLO, che l’azienda intende produrre e commercializzare.

www.techasrl.it

La P&I che opera nel settore dell’ingegneria ambientale e nel settore delle energie rinnovabili, soprattutto del recupero energetico, è da 20 anni impegnata nella promozione di azioni, progetti, sviluppo, di soluzioni che possano comportare benefici energetici, e quindi economici ai propri clienti e soprattutto alla società, la missione dell’azienda è risolvere le criticità di carattere ambientale provocate dagli effetti di una industrializzazione sempre più spinta. La P&I vanta un’esperienza maturata nel campo della ricerca in vari ambiti, quali:

·         la biodigestione anaerobica;

·         recupero di energia da flussi di biogas povero di discarica;

·         esperienza in campagne di rilevazione anemometrica;

·         sistemi di recupero energetico da biomasse;

www.peisrl.com

Logo ACTA

ACTA Srl è un progetto imprenditoriale che riunisce i mondi produttivo ed accademico, creata per fornire, ad enti privati e pubblici, servizi avanzati d’ingegneria e attività di R&D nei campi della:

·         sicurezza industriale e nucleare;

·         ingegneria nucleare, energetica, strutturale;

·         progettazione meccanica e della manutenzione;

·         fluidodinamica computazionale.

Fondata nel 2007 da Davide Mazzini e da soci appartenenti al mondo dell'industria e della ricerca, ACTA Srl ha costruito la propria reputazione attraverso la fornitura di servizi di Ingegneria ed attività di R&D di elevata qualità, impegnandosi al raggiungimento del massimo livello di soddisfazione del Cliente. ACTA Srl fornisce risposte a problemi rilevanti con competenze che derivano da ricerche multidisciplinari eseguite in ambito accademico e pratiche consolidate sviluppate in campo industriale.

La ACTA Srl dispone di un ufficio tecnico con competenze multidisciplinari composto da ingegneri altamente qualificati; oggi l’organico permanente è di circa 14 persone, che può essere ampliato in funzione del carico di lavoro e delle competenze necessarie. L’ufficio tecnico ha la responsabilità di gestire e sviluppare i progetti dal dimensionamento, alla definizione delle caratteristiche dei componenti fino allo sviluppo dei dettagli costruttivi per la realizzazione. Gli istituti di Ricerca del Sant’Anna e dell’IIT garantiscono una rete di contatti nell’ambito della ricerca consolidata e riconosciuta a livello internazionale.

www.actasrl.com

A.M.I. Costruzioni Meccaniche Srl, studia e realizza una vasta gamma di soluzioni destinate a diverse tipologie di produzione. Forte di un’esperienza pluridecennale, si propone come partner per la realizzazione di macchinari e attrezzature su progetto proprio o su specifiche della clientela.

Nata negli anni '70 come ditta artigiana, l'azienda si è evoluta nel tempo dotandosi progressivamente di macchinari sempre più complessi e tecnologicamente avanzati, arrivando ad oggi a offrire una gamma completa e diversificata di prodotti e servizi rivolti a innumerevoli settori industriali, e per tale ragione ha raggiunto oggi un livello di eccellenza tecnologia che le permette di soddisfare le esigenze del progetto.

www.amimec.it

L'Istituto di BioRobotica si occupa di meccatronica, robotica macchine e sistemi avanzati "intelligenti" ispirati al mondo vivente, fonte inesauribile di spunti per la realizzazione di applicazioni utili all'uomo. L'Istituto di BioRobotica è connotato da caratteristiche di interdisciplinarietà, perché si avvale di conoscenza e tecnologie appartenenti a vari settori dell'ingegneria (meccanica, elettronica, informatica, chimica, materiali, energetica) e di transdisciplinarietà, grazie alle interazioni forti con le scienze naturali e sociali.

Le competenze dell'Istituto riguardano le seguenti principali aree:

·         Future and Emerging BioRobotics

·         Humanoid Robotics

·         Neuro-Robotics

·         Surgical Robotics

·         Soft Robotics

·         Neural Engineering

·         Creative Design

·         Biomedical Signal Processing

Decine di ricercatori e dottori di ricerca sviluppano ambiziosi progetti di ricerca applicata e si dedicano a studi di frontiera. I risultati sono il conseguimento di brevetti e la creazione di aziende spin off, gran parte delle quali sono ospitate presso l'incubatore di Pontedera, gestito da Pont-Tech, e in quello di Peccioli (PI), che la Scuola Superiore Sant'Anna ha contribuito a realizzare. Alle attività di ricerca di frontiera e di eccellenza si affiancano quelle di ricerca applicata, che si concretizzano nella collaborazione con le piccole e medie imprese (PMI) del territorio in aree di R&S.

Si tratta di un modello di sviluppo fortemente innovativo, basato su una precisa strategia che, dalla formazione di giovani creativi conduce alla nascita di imprese in settori ad alta tecnologia, dando corpo alle tre "anime" dell'Istituto di BioRobotica: educazione, ricerca e trasferimento tecnologico.

L'Istituto di BioRobotica, che proviene dalla fusione dei laboratori ARTS Lab, CRIM Lab e EZ Lab, è collocato all'interno del Polo Sant'Anna Valdera, che ospita anche una sede dell'Istituto Italiano di Tecnologia (Centro di MicroBioRobotica) ed alcuni centri di ricerca congiunti con prestigiose università del Giappone e della Corea, che condividono le attività di educazione e di ricerca in settori ad alto contenuto tecnologico ed i processi di valorizzazione di idee e tecnologie.

www.santannapisa.it

Fra i numerosi brevetti e pubblicazioni che l’Istituto detiene, quelli più attinenti allo scopo del progetto EOLO sono:

§  E. Buselli, A.M. Smith, L.M. Grover, A. Levi, R. Allman, V. Mattoli, A. Menciassi, L. Beccai, “Design and fabrication of microfluidic actuators towards microanalysis systems for bioaffinity assays”, Microelectronic Engineering; N. 88; 1676:1680 (2011)

§  U. Scarfogliero, C. Stefanini, P. Dario, “The use of compliant joints and elastic energy storage in bio-inspired legged robots”, Mechanism And Machine Theory; N. 44; 580:590 (2009)

§  R. Sahai, M. Cecchini, M. Klingauf, A. Ferrari, C. Martino, P. Castrataro, V. Lionetti, A. Menciassi, F. Beltram, “Microfluidic chip for spatially and temporally controlled biochemical gradient generation in standard cell-culture Petri dishes”, Microfluidics And Nanofluidics; N. 11; 763:771 (2011)

§  B. Mazzolai, C. Laschi, P. Dario, S. Mugnai, S. Mancuso, “The plant as a biomechatronic system”,
Plant Signaling & Behavior; N. 5; 1:4 (2010)

§  V.Raffa, O.Vittorio, V.Pensabene, A.Menciassi, P.Dario,”FIB-Nanostructured Surfaces and Investigation of Bio/Nonbio Interactions at the Nanoscale”, Ieee Transactions On Nanobioscience; N. 7; 1:10 (2008)

§  S. De Cristofaro, N. Funaro, G.C. Feriti, M. Rostagno, M. Comoglio, A. Merlo, C. Stefanini, P. Dario,”High-speed micro-milling: Novel coatings for tool wear reduction”, International Journal Of Machine Tools & Manufacture; N. 63; 16:20 (2012)

§  P. Dario; Carrozza M.C.; Stefanini C.; D'Attanasio S., “A Mobile Microrobot Actuated by a New Electromagnetic Wobble Micromotor”, Ieee/Asme Transactions On Mechatronics; N. 3; 9:16 (1998)

L’lstituto TeCIP, Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell'lnformazione e della Percezione, costituito nel 2001 come Centro di Eccellenza del Ministero dell’Università, gestisce la ricerca e la formazione collegate alle tecnologie dell’informazione, della comunicazione, e della percezione con particolare riferimento alle applicazioni informatiche e telematiche di sistemi embedded real-time, alle reti di sensori, allo studio, progettazione e realizzazione di reti di comunicazione, impiegabili per il progetto EOLO,  sensoristica e studio di materiali d’avanguardia. Fra questi ricadono gli elastomeri che sono alla base delle attività di ricerca per i dispositivi bioispirati.

La struttura si pone come un esempio di Centro Integrato di Ricerca nel settore delle Reti e Tecnologie Fotoniche per effetto della collaborazione ormai decennale tra la Scuola Superiore Sant'Anna, la Societa Ericsson ed il Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Telecomunicazioni (CNIT), sia con la creazione di IRCPhoNeT (Integrated Research Centre on Photonic Networks and Technologies) costituito dal Laboratorio Nazionale di Reti Fotoniche (LNRF) del CNIT e dalla Macroarea Communication, sia con I'insediamento di Ericsson Research Branch Italy presso I'lstituto TeCIP stesso.

www.santannapisa.it/TECIP

Le principali pubblicazioni nel campo degli elastomeri sono le seguenti:

  • Control of an Oscillating Water Column Wave Energy Converter Based on Dielectric Elastomer Generator, Papini Rosati G.P., Moretti G., Vertechy R., Fontana M. Nonlinear Dynamics, 92 (2), 2018.
  • Resonant wave energy harvester based on dielectric elastomer generator, Moretti G., Papini Rosati G.P., Righi M, Forehand D., Ingram D., Vertechy R., Fontana M. Smart Materials and Structures, 27 (3), 2018.
  • Duranti M., Righi M, Veretchy R., Fontana M. A New Class of Variable Capacitance Generators Based on the Dielectric Fluid Transducer, Smart Materials and Structures, 26 (11), 115014-17, 2017.
  • Moretti, G.; Righi, M.; Vertechy, R.; Fontana, M., Fabrication and Test of an Inflated Circular Diaphragm Dielectric Elastomer Generator Based on PDMS Rubber Composite. Polymers, 9, 283, 2017.
  • Moretti G., Fontana M., Vertechy R., Model-Based Design and Optimization of a Dielectric Elastomer Power Take-Off for Oscillating Wave Surge Energy Converters. Meccanica, 50 (11), 2015.
  • Moretti G., Fontana M., Vertechy R., Parallelogram-shaped dielectric elastomer generators: analytical model and experimental validation Journal of Intelligent Material Systems and Structures, 26, 2015.
  • Vertechy R., Rosati Papini G.P., Fontana M., Reduced Model And Application Of Inflating Circular Diaphragm Dielectric Elastomer Generators For Wave Energy Harvesting, ASME Journal of Vibration and Acoustics, 137(1), 2015.

L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) è una Fondazione di diritto privato con l'obiettivo di promuovere l'eccellenza nella ricerca di base e in quella applicata e di favorire lo sviluppo del sistema economico nazionale. Il Centro di Micro-BioRobotica (CMBR) dell'IIT, opera nei campi di ricerca della robotica bioispirata per applicazioni ambientali e medicali e gli “smart materials” ed è impegnato in particolare nello sviluppo di nuovi sistemi di energy harvesting basati su materiali compositi che generano energia tramite effetti triboelettrici ed elettrostatici e realizzati con metodi economicamente sostenibili e scalabili. La qualità della ricerca effettuata è comprovata dalle pubblicazioni scientifiche che includono lavori su riviste prestigiose del settore, quali ad esempio Nanoscale e Advanced Energy Materials. In quest’ultima, il lavoro pubblicato nel 2014 ha ottenuto la copertina della rivista. Inoltre, vari lavori sono stati presentati a conferenze internazionali, quali quelle indette dalla prestigiosa Material Research Society, e selezionati per premi. Inoltre è stato depositato un brevetto (M. Taghavi, V. Mattoli, L. Beccai, B. Mazzolai “Composito triboelettrico per raccolta di energia meccanica e rilevazione” TO2014A000218), attualmente oggetto di attenzione da parte di aziende nazionali e internazionali.

Il CMBR ha al suo attivo collaborazioni con gruppi di robotica e scienza dei materiali tra i migliori a livello nazionale e internazionale, collaborando anche nell’ambito di progetti europei, nazionali o finanziati da enti industriali. In tale contesto, Il CMBR ha ottenuto diversi progetti commerciali da Vibram S.p.A., azienda leader a livello mondiale nel settore delle suole in gomma, quale il progetto "HERO" (Harvesting Energy in Rubber Outsoles), finalizzato allo sviluppo di un sistema di energy harvesting dal cammino integrato nelle suole delle scarpe.

Per quanto riguarda i risultati scientifici attesi dal progetto, nell'ambito di sviluppo del sistema di foglie triboelettriche è prevista la pubblicazioni di almeno due articoli su riviste internazionali ad alto Impact Factor (es. Advanced Materials) focalizzate sullo sviluppo del concept e caratterizzazione del prototipo, e un articolo su riviste di ingegneria (quali quelle della IEEE) incentrato sulla validazione in campo del sistema completo.

www.iit.it

Fra i 12 brevetti detenuti dall’istituto, quelli più attinenti al progetto sono i seguenti:

  • M. Taghavi, V. Mattoli, L. Beccai, B. Mazzolai “Composito triboelettrico per raccolta di energia meccanica e rilevazione"   PCT application PCT/IB2015/051945
  • V. Mattoli, F. Greco, L. Beccai, P. Dario, "Metodo e dispositivo per la misura del grado di umidità della pelle umana", FI2010A000053, (2010)
  • F. Greco, V. Mattoli, P. Dario, A. Menciassi, A. Zucca, "Processo per preparare nanofilm biocompatibili auto-supportanti di polimeri conduttori mediante strato sacrificale", FI2010A000231, (2010)